Nella Polonia degli anni
sessanta, dove incombe il comunismo reale, una giovane novizia, prima di
prendere i voti, va a trovare una zia mai conosciuta. Trova una donna cinica e
senza più speranze, insieme percorreranno un tratto di strada, che le porterà fino
alle radici del loro doloroso passato. Un film pieno di meraviglia, nel senso
che riempie di stupore. Tutti gli attori hanno facce intense e bellissime.
Nonostante l’atmosfera cupa, il bianco e nero grave e rigoroso, la storia
devastante, è un film incanta con delicatezza, commuove e consola.
Lo scopo di questo blog non è solo di valorizzare e far conoscere dei singoli personaggi, ma piuttosto di approfondire temi e storie che richiedono essere analizzati e resi noti fuori dai soliti percorsi.... Verranno coinvolti studiosi e persone con esperienza sul campo che operano e lavorano indipendenti o in strutture, in differenti ambiti sociali culturali e artistici strettamente collegati all' attualità e alle dinamiche sempre piu complesse e in divenire del nostro paese.
domenica 4 maggio 2014
"I MIEI FILM" di Arianna Niero “Ida” di Pawel Pawlikowski
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento