La sensazione del meraviglioso
Margherita
Palli all'Opera Garnier Parigi, 2009
foto
di Ugo Rota
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Che cosa accomuna, oltre
il diploma all’Accademia di Brera, Margherita Palli, una scenografa
visionaria, con alle spalle un’immensa produzione e collaborazioni
teatrali in Italia e all’estero e Alik Cavaliere, uno scultore, che
ha sperimentato nuovi scenari e lo sconfinamento fisico e mentale
dell’opera?
Prima che un sodalizio
creativo ed intellettuale, la loro è stata una grande amicizia,
entrambi concordi sul presupposto fondamentale, che il processo
creativo e l’invenzione scenografica, non possono essere limitati e
strutturati, in schemi fissi e ripetitivi.