mercoledì 14 novembre 2012

Il Grande Cinema - INTRO

Vi avviso subito. E poi non dite che non ve l’avevo detto.
Di cinema, io, ne so quanto voi.
Se ci atteniamo al criterio strettamente etimologico, un esperto è qualcuno che ha esperienza di qualcosa, ossia l’ha provata. Ossia, ad esempio, uno che prende l’aereo tutte le settimane è un esperto di voli aerei, ossia ne fa ampia esperienza. Da qui a farlo pilotare, però, ce ne passa.
Solo che noi normalmente non intendiamo questo. Si definisce esperto, di solito, chi di una cosa se ne intende, o pensa di intendersene, più degli altri. Gli altri chi? Boh, tutti e nessuno in particolare. La media. La gente. Noi, in pratica. E giù esperti d’arte, di letteratura, di finanza, di politica internazionale.
Ecco, quando la mia amica Miki mi ha chiesto di tenere una pagina sul cinema nel suo blog, io ho immediatamente replicato, sì, grazie, volentieri, ma non preferiresti qualcuno più esperto di cinema?
Naturalmente lei è troppo carina e beneducata per darmi la risposta reale, ossia, sì, ovvio, che domande fai, è evidente che preferirei una persona più esperta, ma dove ti pare che io la possa trovare gratis? Così, ha buttato là qualcosa sul mio incontestato (?) talento nello scrivere, più un paio di altri complimenti random, ed eccomi qua.
Tutto questo pippone (si potrà dire pippone in un blog? Lo scoprirò presto, mi sa) per dire che, per considerare la sottoscritta un’esperta di cinema, occorre attenersi all’etimologia stretta. Io, al cinema, ci vado quasi ogni settimana. Nella mia vita ho anche toccato vette di due film visti lo stesso giorno.
Vabbè, pioveva.
Rivabbè, non era un gran momento sul piano sentimentale, lo ammetto.
Insomma, ciò che voglio dire è che a me il cinema piace. Moltissimo. E ci vado spesso, quindi ne ho esperienza. Che è cosa ben diversa dal dire che ci capisco qualcosa. Tra i miei miti della vita ci sono film unanimemente considerati delle boiate incredibili, e mi è capitato diverse volte di annoiarmi a sangue davanti a film con diciassette stellette di critica e ventidue di pubblico. Ancora, se qualcuno mi chiede perché un film mi è piaciuto, o mi ha fatto schifo, non so mai rispondere. Fortunatamente, questo lo devo dire, conosco in maggioranza gente simpatica, che non si sogna di farmi simili domande. Però, se – ipoteticamente – me lo chiedessero, risponderei che non lo so, mi è piaciuto, o mi ha fatto schifo, perché sì.
In questa pagina parlerò di film, quindi. Non saranno sempre film nuovi. E non saranno sempre film famosi. E neanche sempre film che mi sono piaciuti. Morale, ci sarà un po’ di tutto. Tanto, non essendo esperta di niente, perché pormi dei limiti?
Ora chiudo perché – ovvio – vado al cinema. Alla prossima!

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